Voi siete testimoni

La parola “testimone” deriva dal greco “martyr”, in italiano “martire”. Oggi Gesù ci invita ad essere martiri, Suoi testimoni. Ma chi è il testimone di Cristo? È una persona che ha fatto esperienza del Risorto, ha visto, ha sentito, ha toccato lo Spirito del Signore Gesù e lo riferisce ad altri. Questo è necessario e sufficiente. Senza l’esperienza dello Spirito Santo non serve la dottrina, non serve l’intelligenza, non serve la gloria umana. Esperienza! Non teoria, non filosofia, non culto ideologico che non convince nessuno e in fondo neanche le persone che lo praticano. Il martire ha conosciuto la Verità, sa che Dio esiste e regna, che il Paradiso è realtà e non può rinnegare ciò che ha visto, sentito, toccato: Gesù Cristo di Nazareth vivente! In un mondo che definisce “martirio” il suicidio di kamikaze assassini, che non sopporta la nostra testimonianza, sul posto di lavoro, in famiglia, sui cartelloni pubblicitari, ovunque, noi siamo chiamati a confessare la nostra Fede. Anzi “noi ci gloriamo di professarla”, “in modo opportuno e inopportuno”. Il Verbo di Dio ha mandato noi come il Padre ha mandato Lui. Abbiamo tribolazioni in questo mondo, ma non combattiamo da soli: lo Spirito Santo combatte per noi. Noi non dobbiamo fare altro che dire la verità con la nostra vita, non a parole ma nei fatti: servire tutti, lavare i piedi di tutti, come Nostro Signore ci ha insegnato. La Verità non ha bisogno di difensori, è onnipotente. La Verità ha bisogno di confessori per raggiungere chi non ha ancora conosciuto l’Amore di Dio. Per questo motivo milioni di cristiani sono stati uccisi in venti secoli di storia. Dire la verità è un atto eversivo per la mentalità del mondo. La verità viene crocifissa da chi ama le tenebre. Perché la verità è Cristo. E dire la verità è la vocazione dei cristiani. Gesù l’ha detto: “Quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, Egli testimonierà di me”. Possa ognuno di noi sperimentare la dolcezza, il sorriso confidente, l’affetto profondo, l’amore della Vergine Maria per affrontare il serpente antico e “le potenze dell’aria”. Affidiamo a Lei la nostra testimonianza. Lei che ha fatto esperienza del Verbo bambino, del Verbo crocifisso, del Verbo risorto. Maria Sapientissima, seconda solo a Dio, la martire Madre del Martire: Lei ci custodisca nella Verità. Amen.

Buona Domenica Adoratori, Dio ci benedica e la Vergine ci protegga!