A chi ha sarà dato

A cosa si riferisce Gesù quando dice “a chi ha sarà dato”? A chi ha che cosa?
Vieni Spirito Santo, portaci alla “verità tutta intera”!
Per entrare nel senso della parabola occorre prima di tutto quantificare il valore di un talento, che poteva variare dai 20 ai 50 kg d’oro a seconda della cultura di riferimento, ebraica, romana o babilonese. Comunque una cifra considerevole, oggi varrebbe alcune centinaia di migliaia di euro!
E notiamo subito un particolare rivelato da Gesù: il padrone consegna i suoi beni ai servi. I suoi beni. I suoi servi. A noi moderni occidentali forse non dice molto questo particolare, ma gli ascoltatori di Gesù conoscevano la Torah. E nella Bibbia Dio afferma di essere il padrone di tutta la creazione. Lo Spirito ha parlato per mezzo dei profeti: “Del Signore è la terra e quanto contiene, l’universo e i suoi abitanti”. Tutto appartiene a Dio, anche le nostre vite. Questa verità risulta inaccettabile al pensiero superbo e ateo di cui è impregnata la nostra cultura contemporanea. Ma è appunto la Verità. “E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita?”. Dunque noi siamo amministratori di una vita che appartiene ad un Altro. Tu non ti appartieni fratello, tu non sei tua sorella. Sei di Dio. “Tutte le vite sono mie”, ha scritto il Signore.
Perciò oggi la Chiesa ti invita ad amministrare con frutto i beni di Dio che ti sono stati affidati: i doni, i carismi dello Spirito. I tuoi talenti possono rendere felici le persone che incontri. I tuoi carismi permettono all’amore di Gesù di operare nella storia. È un lavoro che richiede sacrifici, impegno e pazienza.
Ecco dunque cosa intendeva Gesù: a chi porta frutto viene donata “la gioia del padrone”; chi non porta frutto vive nelle tenebre. Chi con umiltà e rispetto di Dio si mette al servizio della Chiesa vive nella pace. Chi sfrutta le capacità ricevute in dono con egoismo e per la propria vanagloria vive nell’inquietudine.
Chiediamo a Maria Santissima di intercedere affinché i nostri carismi siano consacrati alla Gloria di Dio! Preghiamo perché ogni essere umano senta la gioia di appartenere al Signore! Che gioia poter dire: io sono di Gesù! Alleluja!
Santa Domenica Adoratori.
Dio ci benedica e la Vergine ci protegga!

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