Cosa significa “voce di uno che grida nel deserto?”
Il deserto è la rappresentazione del mio cuore, del mio spirito, della mia vita. Sabbia, arsura, senso d’impotenza, scorpioni, fiere. Nel deserto non c’è cibo, non c’è acqua, solo morte. È l’esatto opposto dell’Eden. La voce che grida nel deserto è quella dei profeti che Dio manda continuamente nella mia vita, li manda a cercarmi, per avvisarmi che Lui sta venendo a salvarmi da questo luogo orrendo, da questo deserto mortale.
Mi dice attraverso di loro “preparati perché Io sto venendo a salvarti, resisti!”.
E oggi il Signore “ha gridato” attraverso le profezie che abbiamo ascoltato nella liturgia di questa Domenica di Avvento. Nella prima lettura il profeta Isaia annuncia la promessa di Salvezza. Nel salmo Maria Santissima ratifica con l’esultanza della Lode che Dio, il Fedele, ha compiuto in Gesù -che significa “Dio salva”- la Sua promessa. Nella seconda lettura san Paolo ci esorta a non dimenticare che il viaggio con Gesù e lo Spirito Santo in questo deserto non è ancora concluso per noi e che per non vanificare la salvezza offerta dal Signore dobbiamo astenerci da ogni sorta di male e preoccuparci solo di seguire i Paracliti mandati dal Padre per tornare a Casa, dove ci aspetta quello che il peccato ci ha tolto: il Paradiso.
Cosa dunque ci sta consigliando di fare in questo tempo la nostra amata e preziosa Chiesa?
“Preparate la via del Signore!”
Come si prepara la via del Signore?
Non nascondendosi sotto la sabbia del peccato. Non lasciandosi morire per il caldo, la sete, la fame e la disperazione. No, il Signore è fedele, Lui viene sempre! Si, siamo pecore di Gesù e riconosciamo la Sua Voce dolcissima nelle profezie che abbiamo ascoltato, Isaia, la Santa Vergine, san Paolo, Giovanni il Battista.
Perciò ecco cosa faremo: confideremo in Dio, ci preoccuperemo di facilitare il compito del nostro Salvatore, vogliamo che ci trovi presto! Grideremo il Suo Nome (Preghiera), scruteremo l’orizzonte in cerca di Lui (Bibbia), cercheremo una duna più alta per farci vedere da lontano (Sacramenti), dormiremo di meno per non rischiare di non essere trovati (Digiuno).
Si, confidiamo in Te Yeshua!
Vieni Signore Gesù, vieni presto Vita nostra, Maranatha! Portaci nella “terra dove scorre latte e miele” e il deserto di questa vita diventerà solo un brutto ricordo lontano perché saremo per sempre insieme a Te nella gioia.
Santa Domenica Adoratori, Dio ci benedica e la Vergine ci protegga!
Preparate la via del Signore
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Giulio Palucci
Amen 🙏
Rosa Mereu
Vieni Signore Gesu’🙏❤
Stefania Orielli
Yeshua riempi i nostri cuori della tua gioia immensa ora e per sempre! Maranatha! ♡
Damiani Paggio Luca
Amen