Abbiamo delle  parole incisive sulla fede di San Vincenzo nel Santo Sacramento: “Non sentite, fratelli miei, non sentite che il fuoco divino vi brucia nel petto, quando avete ricevuto il corpo adorabile di Gesù Cristo nella  Comunione? (Abelly L.III. 77). Egli  dà forti istruzioni alle figlie della Ccarità, istruzioni che non fanno  una ruga: “Una persona che ha comunicato bene fa tutto bene” (IX, 332).

Questo insegnamento è decisivo per la qualità delle nostre comunioni. Dobbiamo fare questo atto in modo tale  che sia  meglio desiderato, meglio preparato e meglio vissuto. Avvicinarsi al Pane Eucaristico non è una cosa  banale, ma sempre nuova e stimolante. Esso ci  costruisce spiritualmente e ci impegna alla santità. Comunicare  è desiderare di  “diventare ciò che siamo, il Corpo di Cristo”. Vi pensiamo? Infine, se siamo reticenti e troppo restii alla comunione frequente, possiamo sentire San Vincenzo stimolarci: “Pensate di avvicinarvi di più a  Dio standovene  lontani o avvicinandovi di più a Lui?  Oh, certo, è un’illusione! (Coste I, 111).

Jean-Pierre RENOUAR, CM
Provincia di Francia

fonte: cmglobal.org

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