Diamo Gloria a Dio CONDIVIDENDO alcune testimonianze dei fratelli e delle sorelle che partecipano alla preghiera del sabato
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Menù testimonianze:
01
Ciao Adoratori
Ieri sera ero presente alla adorazione ma con un gran peso nel cuore, quello della rabbia,del rancore verso una sorella che non mi faceva sentire la presenza di Dio la carezza della nostra mamma celeste il buio totale… Questa rabbia e rancore mi creava tanta afflizione, malessere, non riuscivo a stare serena… Durante l’adorazione e la preghiera di guarigione un pianto liberatorio mi ha avvicinato subito a Dio non ho sentito più niente … La pace e la serenità mi hanno completamente avvolta di un amore grande … Ovvio la ferita rimane ma senza afflizione, rabbia, rancore che ci portano lontanissimo da Dio … Oggi mi sento una persona serena in grado di ricucire quella ferita e viverla con serenità con la gioia di Dio. Per me anche questo è guarigione, la guarigione del cuore . Lode a Dio grazie per il vostro impegno…siete una matita nelle mani di Dio che scrive pagine meravigliose … Un abbraccio forte
02
Ciao Marco,
sono G. ci siamo conosciuti in San Marcello martedì 9 febbraio.
Come ti dicevo, durante l’ultima Adorazione in San Marcello, prima della pausa estiva, è stato detto :” il Signore sta scacciando uno spirito che si era nascosto in uno stomaco dando sensazione di bocca metallica”; in quel periodo io ero in attesa del risultato dell’esame istologico eseguito durante una gastroscopia.
Maggio e giugno 2015 erano stati per me periodo di grande sofferenza con lo stomaco, mangiavo tutto frullato e pensavo che non sarei mai guarita, avevo anche sangue nella saliva e questa bruttissima sensazione di bocca che bruciava, amara e con sapore metallico.
Quando ho sentito quelle parole ho creduto che fossero proprio per me, dopo qualche giorno l’esame istologico dava finalmente positivo sulla ricerca per l’Helicobacter pilori, una bestiaccia!! che secondo me io avevo già da tempo e che non veniva mai trovato dati gli esiti sempre negativi…era proprio ben nascosto.
Una volta fatta la scoperta, con una terapia di due settimane ho ricominciato a mangiare, a riprendere forze e colore in viso, posso non prendere più gastroprotettori che mi avevano accompagnata negli ultimi 13 anni quasi costantemente, a periodi ma costantemente.
L’anima mia magnifica il Signore ed il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore. Lode al Signore che libera i prigionieri, guarisce gli ammalati nel corpo e nello spirito e nulla sfugge alla Sua destra. Lode al Signore che compie meraviglie per i Suoi figli, lode al Signore che si prende cura di ciascuno e non dimentica nessuna delle Sue creature; sta lì alla porta del nostro cuore e bussa, non si stanca di aspettare perché la Sua fedeltà è per sempre.
Ciao Marco, a presto
G.
03
Sono S.,abito ad Aprilia, un’amica con la quale condivido momenti di preghiera mi ha invitata ad andare con lei a Santa Anastasia.
Lasciare mio marito e gli amici di sabato sera per me è davvero dura, ma… ho deciso di andare.
Varcata la soglia di Santa Anastasia sono stata subito presa da una sorta di gioia e di preghiera… non sapevo se cantare, osservare, riprendere con il telefono… boh! Non sapevo come gestire tanta emozione, però ripetevo continuamente in me: “Santa Madre, San Giuseppe, San Michele Arcangelo” e poi ancora: “grazie Maria, grazie san Giuseppe, grazie San Michele Arcangelo” e con mia sorpresa Marco dice: “questa sera la dolce Madre cammina tra noi e ci guarda con il Suo sguardo dolce; San Giuseppe in un angolo prega per noi; San Michele Arcangelo lo preghiamo perché ci protegga e difenda dal male”.
Li avevo portati con me e ho avuto la conferma che erano con noi.
Poi Marco ha detto: “questa sera una persona è guarita da un virus che da anni la teneva prigioniera e che causava delle infezioni urinarie. Questa persona è guarita!”. Ed io ho pensato: “Ma guarda, questa persona aveva il mio stesso problema!”.
Tornata a casa non pensavo affatto a questa cosa ma con il tempo, col passare dei giorni mi sono resa conto, con forte sorpresa, che non avevo più i miei problemi, allora ho capito che questa persona guarita potevo essere io.
Da circa 20 anni avevo continui dolori e frequenti infezioni.
Ho cambiato medici, fatto indagini specialistiche, e mai trovato alcuna causa. Qualcuno diceva che era un problema psicologico…
Ho preso anche il Sacramento dell’unzione degli infermi, ma poi ho capito che questa doveva essere la mia croce. Non so perché il Signore me l’ha tolta durante la preghiera a Santa Anastasia e quella sera ero talmente sorpresa e immersa nella preghiera e nei canti… che non ho chiesto la guarigione.
Ho pensato solo che il Signore mi voleva là ed allora grazie a Dio, ogni tanto torno portando amici e parenti e a giugno tornerò a Medjugorje e questa volta con voi.
Dio vi benedica, Ave Maria!
04
Cari Adoratori con Maria Regina della Pace,
mi chiamo C., sono di Roma e ho 33 anni,
vi scrivo questa testimonianza diretta, dopo aver frequentato il gruppo per alcuni anni li a sant’Anastasia e talvolta nelle missioni per Roma.
Venivo già da un esperienza nel cammino di preghiera carismatica, ma in questo gruppo ho trovato finalmente una casa spirituale di preghiera che mi sta cambiando la vita.
Innanzitutto ho ricevuto una grazia spirituale enorme già dopo pochi mesi; ero in un deserto spirituale cui non riuscivo ad uscire da molto tempo, ed ero nella sfiducia nonostante il cammino di fede che facevo da quasi 10 anni dopo la mia conversione a Medjugorje. Nel gruppo degli Adoratori ho infatti ripreso il fervore della preghiera, e è rinata in me la Fede che Dio può tutto, che è Dio anche dell’ impossibile nella mia vita piena di guai, e già questo mi ha cominciato a far affrontare la vita con diverso spirito e forza.
Ritrovata questa Fede che avevo smarrito nel corso del tempo, ho continuato a frequentare assiduamente il gruppo, sia alle adorazioni, e spesso anche alle catechesi e alle missioni.
Circa qualche mese fa, ho ricevuto una grazia “materiale” molto importante dopo quella spirituale. Avevo degli impedimenti alla vita affettiva che mi trascinavo da più di 10 anni senza risoluzione, a cui mi stavo sinceramente per arrendere; non riuscivo a fidanzarmi nonostante le ragazze mi dimostravano attenzioni, oppure mi fidanzavo ma per motivi assurdi le storie finivano, o non incominciavano proprio per motivi altrettanto “strani”.
Finalmente durante un’Adorazione del sabato sera lì a Sant’Anastasia, dall’ animazione viene annunciata la grazia di guarigione da questi impedimenti affettivi del cuore per un ragazzo, io ho sentito fortemente nell’animo che era per me, e da circa novembre sono felicemente fidanzato con una ragazza che mi vuole bene davvero, con cui condivido la vita cristiana. Io non so se sarà la persona giusta che sposerò, lo spero, ma in ogni caso mi sento liberato da questi impedimenti e libero di poter vivere una vita normale! Non solo, questo impedimento mi portava molto stress e tristezza, quasi depressione, che mi portava ad avere disturbi al cuore “fisico”, cui per due volte sono stato ricoverato in ospedale per fibrillazioni cardiache dovute a stress probabilmente dato che non ho malformazioni congenite al cuore;
Invece ora, da diverso tempo non ne soffro più, e anche questo era stato annunciato durante la preghiera, di guarigioni a malattie psicofisiche che interessavano l’apparato cardiaco.
Ma le grazie ricevute non finiscono qui. Un altro impedimento che avevo, era l’impossibilità a trovare lavoro da ben 4 anni, nonostante il cv-vitae molto ricco; e questo impedimento è iniziato già da prima della crisi economica attuale; in questi 4 anni allo stesso modo degli impedimenti affettivi, o non venivo chiamato proprio ai colloqui, oppure andavo, passavo tutte le selezioni e talvolta anche poco prima della firma del contratto succedeva di tutto, motivi assurdi che mi facevano saltare l’impiego lavorativo, o passavo da un lavoro ad un altro. Circa 2 mesi fa, dall’ animazione viene annunciata una guarigione di un impedimento lavorativo, con delle parole dette a voce “riceverai una telefonata inaspettata a risoluzione di un problema che è come una montagna intorno a te che non ti fa vivere né respirare”. Ebbene, io la settimana successiva ho ricevuto una telefonata del tutto imprevista per iniziare un corso di formazione di un mese, che poi ho superato, che mi ha dato accesso ad un lavoro part-time. Ho iniziato a lavorare il 2 marzo 2015, che è la Presentazione di Gesù al tempio, giorno dell’apparizione straordinaria a Medjugorje e l’anniversario di Sant’Anastasia dell’adorazione perpetua! E poco prima in un annuncio simile mentre pregavo per la mia fidanzata che aveva problemi di lavoro simile, fu fatto un annuncio simile di lavoro che sentii per lei, seppur lei non era presente; ebbene la settimana dopo anche lei trovò lavoro part-time! E’ vero sono solo lavori part-time che non mi consentono di sposarmi e bisogna continuare a pregare (mi affido ancora alla vostra intercessione), ma ci hanno risolto dei problemi economici urgenti e importanti e soprattutto hanno tolto finalmente un impedimento lavorativo che non andava più via e che non rendeva dignitosa più la mia vita! E a lei le hanno consentito di rimanere a Roma anziché tornare in Calabria potendo grazie a Dio pagare l’affitto mensile.
Senza contare la gioia quotidiana di ogni sabato sera li all’ adorazione che mi fa uscire come rinnovato dopo ogni incontro col Signore, e di questo ringrazio infinitamente Gesù e Maria che hanno permesso la nascita del gruppo Adoratori con Maria Regina della Pace che sono un mezzo del Cielo per, letteralmente, cambiarmi in positivo la vita e probabilmente salvando l’Anima, di cui con questa lettera testimonio sinceramente….
C.
05
“Sono C. e voglio ringraziare il Signore testimoniando quello che ha fatto per me. Ogni sabato vengo in questa chiesa per partecipare alla preghiera. Durante la preghiera, nel mese di luglio, sull’altare sono state dette le seguenti parole: “Il Signore sta sciogliendo una legatura che è stata fatta su una persona”. Non immaginavo che quella persona fossi io. Da mesi non riuscivo più a dormire, mi sentivo sempre stanca, senza forze, e non riuscivo a concentrarmi, anche sul lavoro, avevo difficoltà. Tornando a casa quella stessa sera, dopo questa preghiera, sono riuscita a dormire per nove ore consecutive e al mattino mi sono sentita bene, piena di forze e attenta ad ogni cosa. Rendo lode al Signore perchè mi ha liberato con potenza; e ringrazio il Signore per le persone che conducono questa preghiera perchè ci avvicinano al Signore. Da quando vengo a questa preghiera ricevo sempre qualcosa e torno a casa contenta e con la pace nel cuore.
C.”
06
“In un mese invernale ebbi un incidente domestico e cadendo subìi un trauma cranico e cervicale che mi portò al pronto soccorso. Poco dopo essere arrivata stavo per perdere conoscenza e mi fecero entrare immediatamente. Mi lasciarono andare via dopo molte ore di accertamenti e analisi con le solite raccomandazioni del caso. Nella mia assoluta incapacità di rispondere esattamente alle domande che mi venivano poste, dimenticai di dire che soffro di un restringimento del canale vertebrale a livello cervicale. Certo non pensavo in quel momento, che la caduta potesse peggiorare la situazione a livello di dolori cervicali. E invece mi sono ritrovata a stare 3 mesi a letto, consultando svariati medici, sottoponendomi a costose sedute di fisioterapia e magnetoterapia senza alcun risultato se non che i dolori aumentavano invece di diminuire. La situazione familiare peggiorava e non riuscivo più ad assumermi le responsabilità del mio ruolo genitoriale e lavorativo, la sofferenza cresceva e non trovavo soluzioni.
Smisi a un certo punto di cercare medici, antidolorifici o quant’altro e mi affidai ciecamente al Signore, pregando e offrendo tutte le mie sofferenze secondo le intenzioni della Vittima Divina. Arrivò in quella tenebra di dolore, una luce dolce e soave e compresi quanto davvero il giogo era leggero se vissuto insieme a Gesù. La mia preghiera si intensificò e più si intensificava e più entravo in uno stato spirituale nuovo.
Mi si presentò l’occasione di partecipare alla messa con l’Unzione degli Infermi con i miei fratelli AMRP. Da quel momento ho avuto la certezza che Gesù mi avrebbe guarito.
Mi recai in chiesa non con la speranza ma con la certezza, la Fede vera che Gesù il mio Signore che amo più di tutto, mi avrebbe teso la sua mano perchè aveva ascoltato le mie preghiere.
Ricordo che prima della messa mi confessai. Durante la messa provavo dolore anche solo a stare seduta malgrado gli antidolorifici che avevo preso prima di uscire. Mi avvicinai per ricevere l’unzione con lo spirito infantile di un bambino che chiede aiuto al Padre, sicura che con il suo amore lo avrei ricevuto.
Dopo l’unzione tornai al mio posto e ricordo che un briciolo di delusione mi saltò alla mente quando notai che dopo l’unzione avevo ancora gli stessi dolori. Rimasi assorta in preghiera e poi ricordo di aver detto “manca l’Eucaristia” !! Ricevere 3 Sacramenti in una sera non è cosa da poco conto 🙂
Fratelli e sorelle io vi posso testimoniare che dopo aver assunto il corpo di Gesù, unico cibo di cui ognuno di noi ha davvero bisogno, io notai che i dolori non c’erano più e mi ritrovai a casa a fare ogni tipo di movimento per mettere alla prova che erano scomparsi.
Sebbene fossi sicura dell’azione di Dio quella sera io non riuscivo davvero a capacitarmi di essere degna di cotanto amore e lo stupore si mescolava alle mie lacrime.
Dopo pochi giorni ritornai finalmente a lavorare e ripresi le mie attività.
La Fede è il fondamento di tutto, in terra prima e in cielo dopo, abbandonandoci come bambini nelle mani del Padre vedremo ogni giorno le meraviglie del Regno dei cieli anche qui sulla terra come dice la Scrittura. E io testimonio che è vero non solo per questa storia ma anche per tutto ciò che ho ricevuto da quando circa 4 anni fa decisi di mettere Gesù al primo posto nella mia vita.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo!”